Tutto ha origine da una serie di coincidenze fortuite e fortunate, come spesso avviene nella vita. Alla base del progetto da cui nasce il Garden di Carimate vi sono dei grandi esperti di settore, che ne hanno intravisto le potenzialità. Sono poi riusciti a coinvolgere altri attori con esperienze variegate e in un certo qual modo capaci di aggiungere a loro volta dei tasselli al quadro complessivo, rendendolo, oseremmo affermare, abbastanza particolare rispetto all’esistente.
È stata questa il fil rouge, o meglio il fil vert, che ha fin dagli inizi accomunato i soci fondatori, insieme alla chiara ambizione di creare un’ambientazione che, mantenendo intatta la natura di serra e la matrice fortemente agricola, fosse loro congeniale, con anche una marcata attenzione ai dettagli ed al bello in senso generale. Di fatto si è adeguata funzionalmente una serra di produzione piante in idrocoltura, adottando delle soluzioni architettoniche, tra cui quella più appariscente del rivestimento di due facciate con nastri di rete stirata, a rievocare la tradizione comasca dei tessuti, e così facendo si è riqualificata un’area di importanza chiave per la comunità locale e non solo, perché insistente su uno degli assi di accesso alla bella cittadina di Carimate.
Per raccontare gli eventi più significativi delle prime tappe di una storia ancor breve ma tutta da seguire, vi pubblichiamo la lettera pubblicata la vigilia dell’apertura al pubblico che avvenne il 24 aprile 2014, a cui fece seguito l’arrivo degli animali nello zoogarden il 21 giugno 2014.
Questo invece un estratta della lettera dei Soci Fondatori il 24 aprile 2015, per i festeggiamenti di un anno dall’apertura al pubblico:
“Già un anno! Letteralmente volato via tra attività frenetiche, sfide inattese e tante, tante belle soddisfazioni sotto la spinta di una grande passione per la natura e l’ecosostenibilità.
Il progetto ha preso forma, aggiungendo via via alla bella serra la voliera percorribile, lo zoogarden, il vivaio, la fattoria e gli orti didattici. Giardango è maturato coi suoi 30 collaboratori pronti ad assistervi in una molteplicità di tematiche legate a piante, fiori, giardinaggio, piccoli animali da compagnia e articoli di decoro di casa e giardino.
Il bilancio è però giusto che lo tracciate Voi, i nostri visitatori e clienti.
Noi Vi rinnoviamo apertamente l’impegno a proseguire veloci lungo il percorso tracciato sin dall’inizio, per offrirVi altre mille sorprese già durante il secondo anno di vita e adempiere alla nostra missione di lasciare un’impronta sempre più forte della natura.
E intanto questo sabato 25 aprile godiamoci la festa tutti insieme, con giochi, dolci e allegre sorprese, nel vero spirito di Giardango, già al suo primo, importantissimo giro di boa.”