29 Giu Tutti i Segreti delle Dalie
Colori sgargianti e forme particolari, ne esistono 35 specie e regalano uno spettacolo cromatico quando si schiudono. Ecco tutti i segreti delle Dalie.
ORIGINE
Il genere Dahlia trae le sue origine dal Messico e dall’America Centrale dove il tubero viene considerato commestibile. Le dalie, infatti, erano utilizzate come alimento e come medicinale e vennero introdotte in Europa alla fine del XVIII secolo proprio per scopi culinari. Ben presto ci si rese conto che per la sua bellezza questo fiore era più adatto alla decorazione degli ambienti e dei giardini. Il termine dalia si ispira al nome dal botanico svedese Anders Dahl, noto allievo di Linneo.
CARATTERISTICHE
Dalla radice tuberosa, le dalie sono piante perenni dalle foglie di forma pennata verde scuro e dai rigidi fusti da cui nascono i fiori. Esistono numerosissime forme e dimensioni delle piante, ma a colpire è soprattutto la varietà dei particolari fiori: quando sbocciano sembrano piccoli fuochi artificiali dai colori sgargianti che vanno dal giallo al rosso al bianco, rosa o viola; i petali hanno forme molto diverse e sono generalmente doppi.
COLTIVAZIONE
La dalia generalmente fiorisce in estate o in autunno, perciò il momento migliore per piantare i bulbi è il mese di maggio, ma sarebbe meglio preparare il terreno in anticipo, assicurandosi che siano passati i rischi gelate. Il bulbo va piantato direttamente nel terreno (meglio soffice e concimato), a 10-15 cm di profondità e va innaffiato regolarmente, mantenendo la terra umida. A seconda della varietà la pianta può essere coltivata sia in giardino sia in vaso.
SIGNIFICATO
La dalia, per i suoi bellissimi colori e le forme particolari, è un fiore che esprime sentimenti positivi, come gratitudine, riconoscenza e amicizia. Il fiore è perfetto da regalare a donne eleganti e uniche, ma anche a persone che ammiriamo e stimiamo.